Wednesday, January 29, 2014

E ti vengo a cercare (Franco Battiato)

E ti vengo a cercare
anche solo per vederti o parlare
perché ho bisogno della tua presenza
per capire meglio la mia essenza.

Questo sentimento popolare
nasce da meccaniche divine
un rapimento mistico e sensuale
mi imprigiona a te.
Dovrei cambiare l'oggetto dei miei desideri
non accontentarmi di piccole gioie quotidiane
fare come un eremita che rinuncia a sé.

E ti vengo a cercare
con la scusa di doverti parlare
perché mi piace ciò che pensi e che dici
perché in te vedo le mie radici.

Questo secolo oramai alla fine
saturo di parassiti senza dignità
mi spinge solo ad essere migliore
con più volontà.
Emanciparmi dall'incubo delle passioni
cercare l'Uno al di sopra del Bene e del Male
essere un'immagine divina di questa realtà.

E ti vengo a cercare
perché sto bene con te
perché ho bisogno della tua presenza.

Fango (Jovanotti)

Io lo so che non sono solo anche quando sono solo
io lo so che non sono solo
io lo so che non sono solo anche quando sono solo

sotto un cielo di stelle e di satelliti
tra i colpevoli le vittime e i superstiti
un cane abbaia alla luna un uomo guarda la sua mano
sembra quella di suo padre quando da bambino
lo prendeva come niente e lo sollevava su
era bello il panorama visto dall'alto
si gettava sulle cose prima del pensiero
la sua mano era piccina ma afferrava il mondo intero
ora la città è un film straniero senza sottotitoli
le scale da salire sono scivoli,
scivoli, scivoli, il ghiaccio sulle cose
la tele dice che le strade son pericolose
ma l'unico pericolo che sento veramente
è quello di non riuscire più a sentire niente
il profumo dei fiori l'odore della città
il suono dei motorini il sapore della pizza
le lacrime di una mamma le idee di uno studente
gli incroci possibili in una piazza
di stare con le antenne alzate verso il cielo
io lo so che non sono solo

io lo so che non sono solo anche quando sono solo
io lo so che non sono solo
e rido e piango
e mi fondo con il cielo e con il fango
io lo so che non sono solo anche quando sono solo
io lo so che non sono solo
e rido e piango
e mi fondo con il cielo e con il fango

la città un film straniero senza sottotitoli
una pentola che cuoce pezzi di dialoghi
come stai quanto costa che ore sono che succede
che si dice chi ci crede e allora ci si vede
ci si sente soli dalla parte del bersaglio
e diventi un appestato quando fai uno sbaglio
un cartello di sei metri dice tutto è intorno a te
ma ti guardi intorno e invece non c'è niente
un mondo vecchio che sta insieme solo grazie a quelli che
hanno ancora il coraggio di innamorarsi
e una musica che pompa sangue nelle vene e che
fa venire voglia di svegliarsi e di alzarsi
e di smettere di lamentarsi
che l'unico pericolo che senti veramente
è quello di non riuscire più a sentire niente
di non riuscire più a sentire niente
il battito di un cuore dentro al petto
la passione che fa crescere un progetto
l'appetito la sete l'evoluzione in atto
l'energia che si scatena in un contatto

io lo so che non sono solo anche quando sono solo
io lo so che non sono solo
e rido e piango
e mi fondo con il cielo e con il fango
io lo so che non sono solo anche quando sono solo
io lo so che non sono solo
e rido e piango
e mi fondo con il cielo e con il fango

e mi fondo con il cielo e con il fango

e mi fondo con il cielo e con il fango

Friday, January 24, 2014

A cuore scalzo (Max Gazzè)

A cuore scalzo ad aspettare
i piedi sopra il cuore
ad aspettare pronti al salto
a cuore scalzo

saranno fiumi e cascate di perle
saranno fiori sbocciati
da cogliere fino alla stelle
per noi che abbiamo tempo
passiamo troppo tempo
ad aspettare l'attimo che accende

a cuore scalzo
e i piedi sopra il cuore
soffieranno emozioni leggere
saranno bolle di cielo e sapone

il cuore stanco
in fondo a un bagno di sudore
per volare sperare soffrire
e impazzire per amore

sarà un volo di baci e farfalle
sarà un abbraccio più forte e forte
un brivido sfiora la pelle
per noi che abbiamo tempo
passiamo troppo tempo
ad aspettare l'attimo che accende

a cuore scalzo
e i piedi sopra il cuore
soffieranno emozioni leggere
saranno bolle di cielo e sapone

il cuore stanco
in fondo ad un bagno di sudore
per volare sperare soffrire
e impazzire per amore

a cuore scalzo ad aspettare
e i piedi sopra al cuore
ad aspettare pronti al salto
a cuore scalzo

Thursday, January 23, 2014

Epica (Erica Mou)

Non credo sia il tallone
la parte più debole di me
non credo sia il tallone
la più vulnerabile
che spesso sporco e
ruvido e talmente attaccato al suolo come
le mie parole
che non volano

Tira pure
scariche di frecce sui miei piedi
tira pure
scariche di frecce sui miei piedi poi non così veloci

Mia madre
per immergermi nel fiume
mi tenne per il cuore
lasciò asciutto solo
solo il mio cuore

L'ira funesta non mi ha portato in guerra
ma solo
a una finestra a pensare che

Mia madre
per immergermi nel fiume
mi tenne per il cuore
lasciò asciutto solo
solo il mio cuore

Tira pure
scariche di frecce sui miei piedi poi non così veloci
tira pure

Sarebbe stato meglio annegare nello stige
tira pure
Sarebbe stato meglio annegare nello stige delle mie paure grigie
Sarebbe stato meglio annegare nello stige
tira pure
Sarebbe stato meglio annegare nello stige delle mie paure grigie (x 8 volte)